Il credito d’imposta Formazione 4.0 è una misura agevolativa nazionale rivolta a tutte le imprese con lo scopo di stimolare e incentivare gli investimenti nella formazione del personale sulle materie inerenti alle tecnologie rilevanti, per favorire la trasformazione digitale.
Il credito d’imposta Formazione 4.0 è utilizzabile in compensazione F24 a decorrere dal periodo di imposta successivo a quello di sostenimento delle spese ammissibili:
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costo aziendale riferito alle ore o alle giornate di formazione;
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spese relative al personale dipendente impegnato nelle attività di formazione ammissibili;
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spese relative al personale dipendente occupato in uno degli ambiti aziendali individuati nell’allegato A della legge n. 205/2017 e che partecipi in veste di docente o tutor alle attività di formazione;
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attività di formazione erogate da soggetti esterni all’impresa, quali Istituti tecnici superiori, Università pubbliche o private ed enti.
Chi può usufruire della misura agevolativa e in quale misura
La Legge di Bilancio per il 2021, nell’ambito del “Nuovo Piano Nazionale Transizione 4.0”, ha esteso la misura agevolativa anche a:
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spese del personale relative ai formatori per le ore di partecipazione alla formazione;
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costi di esercizio relativi a formatori e partecipanti alla formazione direttamente connessi al progetto di formazione;
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costi dei servizi di consulenza connessi al progetto di formazione;
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spese di personale relative ai partecipanti alla formazione e le spese generali indirette per le ore durante le quali i partecipanti hanno seguito la formazione.
Il credito d’imposta Formazione 4.0 è riconosciuto in misura del:
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50% delle spese e nel limite massimo annuale di € 300.000 per le piccole imprese
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40% delle spese e nel limite massimo annuale di € 250.000 per le medie imprese
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30% delle spese e nel limite massimo annuale di € 250.000 le grandi imprese.